Promossa da Gianfranco Comito, Dirigente Generale del Dipartimento Tutela dell’Ambiente della Regione Calabria, su sollecitazione del Comune di Lamezia Terme e della Lameziaeuropa S.p.a., si è svolta presso la Cittadella regionale una riunione finalizzata a procedere ad una ricognizione del regime vincolistico insistente sull’area industriale di Lamezia Terme.
Il Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro ed il Presidente della Lameziaeuropa Leopoldo Chieffallo hanno ringraziato il Dirigente Generale Gianfranco Comito per il tempestivo riscontro operativo e la costituzione del tavolo tecnico ed istituzionale sulla tematica e la neo dirigente della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio di Catanzaro e Crotone Stefania Argenti per la partecipazione ai lavori e la massima disponibilità evidenziata a collaborare, a livello istituzionale, per superare le attuali problematiche riguardanti l’area industriale di Lamezia Terme e trovare le soluzioni più adeguate sulla base delle procedure previste dalla normativa vigente.
In tale ottica è stata riavviata una fattiva interlocuzione operativa tra Corap e Soprintendenza.
Nel corso dei lavori è stata evidenziata l’importanza dell’area per lo sviluppo territoriale e regionale anche ai fini della concreta attuazione della Zes Calabria e dei programmi e progetti di sviluppo previsti tra cui il progetto waterfront e porto turistico su cui saranno avviati specifici confronti ed approfondimenti. I responsabili dei Dipartimenti Regionali presenti Urbanistica, Agricoltura, Forestazione, Valutazioni Ambientali, del Corap D’Agostino, della Soprintendenza Vonella, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Lamezia Terme Stella, il responsabile tecnico del Comune di Maida hanno illustrato l’attuale regime vincolistico presente sull’area, tra cui gli usi civici su cui vi è una interlocuzione in corso per la definizione della problematica tra Comune di Maida e Lameziaeuropa.